Asse III Competitività PMI

Con delibera n. 1394 del 18 marzo 2019  è stata approvata l’iniziativa “Turismo e attrattività. Sostegno alla competitività delle imprese turistiche nelle aree interne “Alto lago di Como e valli del Lario” e “Appennino lombardo – Alto Oltrepò Pavese”

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 La misura avrà una dotazione di

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€ 2.550.000,00 a valere sulle risorse del POR FESR 2014-2020 di Regione Lombardia, con la seguente suddivisione:

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• € 1.200.000 ai soggetti con sede nell’Area interna ALTO LAGO DI COMO E VALLI DEL LARIO

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• € 1.350.000 ai soggetti con sede nell’Area interna APPENNINO LOMBARDO – ALTO OLTREPO’ PAVESE

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Soggetti beneficiari: PMI con qualunque forma societaria - ivi compresa la ditta individuale che possiedono, al momento della presentazione della domanda di partecipazione al Bando, i seguenti requisiti:

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a) avere sede operativa in Lombardia oppure, se l’impresa è già attiva e costituita altrove, impegnarsi a costituire una sede operativa in Lombardia entro e non oltre la prima richiesta di erogazione dell’agevolazione, nei comuni dell’Area Interna ALTO LAGO DI COMO E VALLI DEL LARIO o nei comuni dell’area interna APPENNINO LOMBARDO – ALTO OLTREPO’ PAVESE

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b) essere regolarmente costituite, iscritte e dichiarate attive al registro delle imprese;

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c) svolgere un’attività classificata in possesso di codice ateco primario o secondario di cui alle divisioni:

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 55 Alloggio ad esclusione delle attività di alloggio connesse alle aziende agricole

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 56 Attività dei servizi di ristorazione ad esclusione del 56.2

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• soggetti titolari di attività di bed and breakfast che esercitano l’attività di bed and breakfast al numero civico di residenza anagrafica del titolare in Lombardia oppure, se i soggetti risiedono ed esercitano attività ricettiva di bed and breakfast altrove, che si impegnano a trasferire la residenza in Lombardia ed a esercitare l’attività di bed and breakfast al numero civico della residenza ana-grafica in Lombardia entro e non oltre la prima richiesta di erogazione dell’agevolazione, nei comuni dell’Area Interna ALTO LAGO DI COMO E VALLI DEL LARIO o nei comuni dell’area interna APPENNINO LOMBARDO – ALTO OLTREPO’ PAVESE e che svolgono regolarmente attività economica

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Potranno accedere alla misura le PMI in forma singola quali strutture ricettive alberghiere, extra-alberghiere e pubblici esercizi:

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in forma imprenditoriale, ivi compresa la ditta individuale;
in forma non imprenditoriale limitatamente ai bed and breakfast che svolgono regolarmente attività economica;
aventi codice ateco primario o secondario di cui alle divisioni:
- 55 Alloggio e tutti i sottodigit ad esclusione delle attività di alloggio connesse alle aziende agricole;
- 56 Attività dei servizi di ristorazione ad esclusione del 56.2 e dei suoi sottodigit.

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Tutti i soggetti beneficiari devono avere sede operativa in Lombardia oppure impegnarsi a costituire una sede operativa in Lombardia entro e non oltre l’erogazione dell’agevolazione. Sono escluse le imprese operanti nei settori di cui all’articolo 1 par. 1 e 2 del Regolamento (UE) 1407/2013

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I progetti di riqualificazione dovranno riguardare i seguenti macrotemi del posizionamento strategico regionale di Regione Lombardia ad alto potenziale di attrattività e competitività di cui alla dgr X/651 del 6 settembre 2013

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Enogastronomia & food experience
Natura & green
Sport & turismo attivo
Terme & benessere
Fashion e design
Business congressi & incentive

7,5 milioni di euro le risorse per il Fondo della Linea di Intervento 'Controgaranzie 3'.

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È quanto prevede la D.g.r. 3053 approvata  il 15 aprile 2020.

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La Giunta regionale ha approvato con Dgr n.4084 del 25 settembre 2015 l’operazione denominata “Progetto Minibond” con l’obiettivo di individuare e sostenere le imprese lombarde ritenute idonee nel finanziare i propri piani di investimento attraverso l’emissione di Minibond quale canale di finanziamento alternativo a quello tradizionale bancario.

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 Il progetto si compone di tre azioni:

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• Azione 1: Acquisto Minibond da parte di Finlombarda s.p.a. ;
• Azione 2: Voucher;
• Azione 3: Fondo garanzia

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I costi derivanti dall’attivazione dell’iniziativa del “Progetto Minibond”, per la concessione del Voucher nonché i Fondi per l’acquisto di quote delle emissioni saranno coperti con fondi attualmente già in bilancio di Finlombarda s.p.a., nell’ambito della propria autonomia finanziaria; i fondi relativi all’attivazione di un Fondo di Garanzia saranno coperti con fondi a valere sull’Asse III POR FESR 2014-2020.

Con D.g.r. 1184 del 28 gennaio 2019 è stata istituita la Linea di Intervento 'Controgaranzie 2'.

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Con una dotazione finanziaria di quasi 10 milioni di euro, la Linea ha l'obiettivo di migliorare l'accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese e dei liberi professionisti con determinate caratteristiche stabilite dalla misura stessa, sia in termini di creazione di nuovo credito che di diminuzione dei costi delle garanzie.

Con Dgr 3961 del 31 luglio 2015, successivamente integrata e modificata con Dgr 4989 del 30 marzo 2016, è stata istituita la linea di intervento Controgaranzie, le cui caratteristiche generali erano state approvate con DGR 3459 del 24 aprile 2015.

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La linea di intervento mira a favorire l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese e dei liberi professionisti tramite la concessione di garanzie di secondo livello (controgaranzie) su portafogli di garanzie di primo livello rilasciate da Confidi a favore delle imprese e di liberi professionisti.

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L’obiettivo è la creazione di nuovo credito e la diminuzione dei costi delle garanzie e del finanziamento. 
L’impegno finanziario di Regione Lombardia è di 28,5 milioni di euro.

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E’ prevista una premialità per i Confidi che intraprendono percorsi aggregativi o presentino un buon livello economico-patrimoniale-organizzativo.

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La presente delibera ha inoltre istituito un apposito Fondo denominato “Fondo Controgaranzie”.

Con DGR n. 5130 del 2/8/2021, sono stati approvati i criteri applicativi della misura Investimenti per la ripresa che, con una dotazione finanziaria di € 10.000.000,00 attiva la Linea Artigiani 2021 e Linea Aree Interne.

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La misura è finalizzata a sostenere la ripresa delle attività dei settori maggiormente colpiti dalla crisi derivante dall’emergenza epidemiologica COVID-19, che ha colpito tutto il tessuto economico e sociale ed in particolare quello delle Aree Interne lombarde.

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L'obiettivo è di sostenere le PMI lombarde che, nonostante il momento di forte rischio d’impresa, intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio nell’ambito di interventi aventi una delle seguenti finalità:

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• transizione digitale,
• transizione green,
• sicurezza sul lavoro.

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Con DGR n. 7110 del 10/10/2022 si è provveduto a modificare il termine per la trasmissione della rendicontazione, previsto nell’allegato A della DGR XI/5130, dal 28 ottobre 2022 al 31 marzo 2023.

Istituzione della “Linea Investimenti Aziendali Fast“ della misura “ AL VIA – Agevolazioni lombarde per la valorizzazione degli investimenti aziendali” – ASSE III AZIONE III.3.C.1.1 “ (D.G.R. X/5892 del 28/11/2016) – e conseguente rimodulazione delle dotazioni finanziarie all’interno della Misura.

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In aggiunta alle due linee di intervento già attive sulla misura Al Via (Sviluppo aziendale e Rilancio Aree Produttive) con questa DGR viene istituita la nuova linea di intervento denominata “Linea investimenti aziendali Fast” con la finalità di supportare nuovi investimenti da parte delle imprese, anche al fine di facilitare la fase di superamento della crisi economica conseguente alla crisi sanitaria, che ha investito pesantemente il territorio lombardo.

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Con D.g.r. 5892 del 28/11/2016 sono stati approvati i criteri generali della Misura "AL VIA".    Con la dotazione finanziaria di 75 Milioni di euro, andrà a supportare, in modo diretto e indiretto, nuovi investimenti da parte delle imprese al fine di rilanciare il sistema produttivo e facilitare la fase di uscita dalla cristi socio-economica che ha investito anche il territorio lombardo.

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L’intervento agevolativo si compone di: Finanziamento, Garanzia regionale gratuita sul Finanziamento e Contributo in conto capitale;
Finanziamento (a medio-lungo termine erogato da Finlombarda e dagli intermediari finanziari convenzionati):
• Importo: Tra un minimo di € 50.000 e un massimo di € 2.850.000;
• Tasso di interesse: Pari alla media ponderata dei tassi applicati alle risorse finanziarie messe a disposizione da Finlombarda e dagli intermediari convenzionati;
• Durata: Compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni incluso l’eventuale preammortamento;
• Modalità di erogazione: possibilità di anticipazione dal 20% fino al 70% del finanziamento concesso alla sottoscrizione del contratto.
Garanzia
La garanzia regionale (a costo zero) coprirà a prima richiesta fino al 70% dell’importo di ogni singolo finanziamento. Il Fondo di garanzia opererà con una leva del 25% sui finanziamenti garantiti.
Contributo in conto capitale a fondo perduto
• Investimenti standard per la Linea sviluppo aziendale: fino al 10% delle spese ammissibili
• Investimenti incentivati* per la Linea sviluppo aziendale e per la Linea Rilancio Aree produttive: fino al 15% delle spese ammissibili

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*Gli investimenti incentivati sono quelli che presentano almeno una delle seguenti caratteristiche:
- Investimenti in modelli di Manifattura 4.0;
- Programmi di investimento che dimostrino rilevanza della capacità aggregativa;
- Programmi di investimento che prevedano la presenza di sistemi di certificazione ambientale;
- Programmi di investimento realizzati nella riconversione dell’area “Expo”, che verrà meglio individuata nel provvedimento attuativo.

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Con D.g.r. 7446 del 28/11/2017 si è stabilito di incrementare l’assegnazione a titolo di contributo in conto capitale per l’importo di euro 18.400.000 sull’iniziativa AL VIA, istituita con D.g.r. 5892/2016, in funzione della piena finalizzazione delle risorse, complessivamente per euro 93.400.000 destinate dal POR FESR 2014/2020 al rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo, nell’ambito dell’azione 3.C.1.1, che, pertanto, risultano declinate sulle risorse FESR 2014/2020 in euro 55.000.000 per l’attuazione dello strumento finanziario e in euro 38.400.000 a titolo di sovvenzione a fondo perduto.

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Con D.g.r. 233 del 18/06/2018 il Fondo di Garanzia della Misura Agevolativa è stato incrementato con 10Ml di € che, a loro volta, implicano la messa a disposizione, da parte di Finlombarda e Istituti di Credito Convenzionati, di ulteriori 42Ml di € a sostegno dei finanziamenti a favore degli investimenti aziendali.

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Con D.g.r. 972 del 11/12/2018  viene ulteriormente incrementata la dotazione finanziaria per l’importo pari a euro 5.000.000  finalizzata alla concessione del contributo in conto capitale  sulla Misura Agevolativa  AL VIA, istituita con DGR 5892/2016.

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Con D.g.r. 1276 del 18/02/2019 viene incrementata la dotazione finanziaria per l’importo pari a euro 25.100.000

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• euro 20.000.000 sul Fondo di Garanzia
• euro 5.100.000 sulla quota in Conto capitale sulla Misura Agevolativa AL VIA, di cui una quota delle risorse viene destinata all’attivazione di una riserva pari ad euro 300.000 a favore dell’Area Interna «Appennino Lombardo - Oltrepò Pavese».

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Con D.g.r. 2569 del 2/12/2019 vengono  riallocate risorse per un importo di € 3 ML dalla quota riferita ai compensi  a favore di Finlombarda alla quota riferita ai contributi in conto capitale a favore delle imprese.

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Con D.g.r. 4371 del 3/03/2021 viene incrementata la dotazione finanziaria della Misura "AL VIA” che a seguito dell’attuale incremento di € 4.000.000 è pari a € 137.500.000 ed è cosi suddivisa:

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• Fondo di garanzia € 82.000.0000 (di cui € 76.500.000 Fondo di garanzia AL VIA e € 5.500.000 compensi di gestione)
• quota in Conto capitale € 55.500.000

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Con D.g.r. 5897 del 31/01/2022 viene incrementata la dotazione finanziaria della Misura "AL VIA” di euro 6.352.680 portandola complessivamente a euro 143.852.680

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• Fondo di garanzia € 1.678.295 
• quota in Conto capitale a fondo perduto di € 4.674.385

La Giunta regionale ha approvato con dgr n. 4256 del 30 ottobre 2015 l’istituzione del Programma per l’Efficientamento energetico delle piccole e medie imprese.

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Il programma, in corso fino al 2020, finanzia i seguenti interventi:

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1. diagnosi energetiche finalizzate alla valutazione dei consumi della struttura energetica aziendale ed al risparmio energetico conseguibile attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, eseguite in osservanza dei criteri di cui all’Allegato 2 al d.lgs 102/14. Tale prescrizione risulta sempre rispettata se la diagnosi energetica è realizzata conformemente ai criteri minimi contenuti nelle norme tecniche UNI CEI 16247-1-2-3-4.
2. adozione di sistemi di gestione conformi alle norme ISO 50001. Il certificato di conformità del sistema di gestione dell’energia alla norma ISO 50001 deve essere rilasciato da un organismo terzo, indipendente e accreditato ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008 o firmatario degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento.

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Gli incentivi sono concessi in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda.

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Con dgr n. 7071 del 3 ottobre 2022 si è provveduto all'ampliamento dei destinatari ed incremento della dotazione finanziaria, con contestuale riduzione dei fondi "Al Via" e "Intraprendo".

Con delibera n. 6020 del 19 dicembre 2016 sono stati approvati i criteri generali dell'iniziativa "Turismo e Attrattività" per il sostegno a progetti di riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere, extra-alberghiere e dei pubblici esercizi

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 La misura avrà una dotazione di € 35.000.000,00 di cui:

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€ 32.000.000,00 come fondo principale per i soggetti con sede operativa in Regione Lombardia
€ 3.000.000,00 come riserva destinata ai soggetti con sede nell’Area interna di Val Chiavenna ai sensi della D.G.R. n. 4803/2016 e del D.D. n. 2069/2016
secondo modalità procedurali che saranno declinate nel dispositivo attuativo.

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Potranno accedere alla misura le PMI in forma singola quali strutture ricettive alberghiere, extra-alberghiere e pubblici esercizi:

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• in forma imprenditoriale, ivi compresa la ditta individuale;
• in forma non imprenditoriale limitatamente ai bed and breakfast che svolgono regolarmente attività economica;
• aventi codice ateco primario o secondario di cui alle divisioni:
  - 55 Alloggio e tutti i sottodigit ad esclusione delle attività di alloggio connesse alle aziende agricole;
  - 56 Attività dei servizi di ristorazione ad esclusione del 56.2 e dei suoi sottodigit.

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Tutti i soggetti beneficiari devono avere sede operativa in Lombardia oppure impegnarsi a costituire una sede operativa in Lombardia entro e non oltre l’erogazione dell’agevolazione. Sono escluse le imprese operanti nei settori di cui all’articolo 1 par. 1 e 2 del Regolamento (UE) 1407/2013

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I progetti di riqualificazione dovranno riguardare i seguenti macrotemi del posizionamento strategico regionale di Regione Lombardia ad alto potenziale di attrattività e competitività di cui alla dgr X/651 del 6 settembre 2013

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• Enogastronomia & food experience
• Natura & green
• Sport & turismo attivo
• Terme & benessere
• Fashion e design
• Business congressi & incentive

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Con d.g.r. 1595 del 7 maggio 2019 sono stati approvati i criteri applicativi  della “Misura per l’avvio e il consolidamento delle imprese - Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi, sia attraverso interventi di microfinanza”

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DOTAZIONE FINANZIARIA:
16.000.000,00  euro

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L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto nelle tipologie ed entità seguenti:
Misura A: intensità d’aiuto pari al 40% dell’intervento ammissibile con un contributo massimo di  50.000,00 euro, a fronte di un investimento minimo di  30.000,00 euro;
Misura B: intensità d’aiuto pari al 50% dell’intervento ammissibile con un contributo massimo di  75.000,00 euro, a fronte di un investimento minimo di  40.000,00 euro.

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CONTATTI:
Per l’assistenza tecnica al Bando è disponibile il seguente helpdesk di FINLOMBARDA: bandoARCHE@finlombarda.it
Per l’assistenza tecnica del servizio on line della piattaforma Bandi contattare il numero verde 800.131.151 

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Con delibera n. 2786 del 31 gennaio 2020 sono stati approvati i criteri generali dell'iniziativa "Turismo e Attrattività" per il sostegno a progetti di riqualificazione delle strutture ricettive alberghier e delle strutture ricettive non alberghiere all'aria aperta.

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 La misura avrà una dotazione di € 17.000.000,00

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Soggetti beneficiari:

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Micro, piccole e medie imprese ai sensi dell’Allegato I al Regolamento (UE) n.651/2014, ivi incluse le ditte individuali, che esercitano l’attività:

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???? ricettiva alberghiera ai sensi del capo II della legge regionale n.27/2015 (alberghi o hotel; residenze turistico-alberghiere; alberghi diffusi; condhotel)

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???? ricettiva non alberghiera all’aria aperta ai sensi del capo V della legge regionale n.27/2015 (villaggi turistici, campeggi e aree di sosta)

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I suddetti soggetti devono:

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● essere iscritti al registro delle imprese alla data di presentazione della domanda;

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● presentare un progetto da realizzare sul territorio della Lombardia presso una sede operativa attiva al momento della presentazione della domanda oppure da attivare entro e non oltre la prima richiesta di erogazione dell’agevolazione

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● dichiarare, alla data di presentazione della domanda, la conformità dell’intervento alla disciplina urbanistica comunale vigente

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I progetti di riqualificazione dovranno riguardare i seguenti macrotemi del posizionamento strategico regionale di Regione Lombardia ad alto potenziale di attrattività e competitività di cui alla dgr X/651 del 6 settembre 2013

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Enogastronomia & food experience

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Natura & green

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Sport & turismo attivo

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Terme & benessere

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Fashion e design

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Business congressi & incentive

La Giunta regionale ha approvato con Dgr 3665 del 5 giugno 2015 i criteri per l’emanazione di un bandi mirati a sviluppare prodotti e servizi per valorizzare le potenzialità attrattive turistico-culturali e naturali lombarde.

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L'Azione intende co-finanziare al 50%, a fondo perduto, progetti di importo minimo di 300.000 Euro che prevedano la messa in rete e la promozione di attrattori individuati:
• patrimonio Unesco (9 Siti Unesco e Patrimonio immateriale liutario);
• patrimonio lirico lombardo.

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Viene riconosciuto al settore delle imprese culturali e creative il ruolo di driver fondamentali per lo sviluppo economico della Lombardia, in grado di qualificare e innovare l’offerta per una migliore fruizione turistica e culturale degli attrattori, e in ultima analisi, di attrarre ulteriori visitatori dall’Italia e dall’estero.

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Potranno partecipare ai bandi :
• MPMI e attività professionali operanti nel settore culturale e creativo e nel settore turismo, shopping e ricettività;
• Associazioni e Fondazioni del settore culturale e creativo che agiscono in regime di impresa;
• Enti locali e Camere di Commercio (partner non beneficiari di contributo).

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Con decreto n. 10496 del 4 dicembre 2015 è stato attivato il relativo bando.

La Giunta regionale ha approvato con Dgr 6405 del 27 marzo 2017 i criteri per l’emanazione di un bando mirati a sviluppare prodotti e servizi per valorizzare le potenzialità attrattive turistico-culturali e naturali lombarde.

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L'Azione intende co-finanziare al 70%, a fondo perduto, i progetti di importo minimo di 100.000 Euro che prevedano una maggiore valorizzazione turistico-culturale delle seguenti aree tematiche (attrattori): patrimonio culturale immateriale, itinerari e cammini culturali , arte contemporanea, patrimonio archeologico.

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La dotazione finanziaria è di 5 milioni di euro, di cui 4 milioni sull’Azione III.3.b.2.1e 1 milione sull’Azione III.3.b.2.2.

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Viene riconosciuto al settore delle imprese culturali e creative il ruolo di driver fondamentali per lo sviluppo economico della Lombardia, in grado di qualificare e innovare l’offerta per una migliore fruizione turistica e culturale degli attrattori, e in ultima analisi, di attrarre ulteriori visitatori dall’Italia e dall’estero.

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Potranno partecipare ai bandi:
Aggregazioni formate da operatori economici organizzati sia in forma di micro, piccole e medie imprese, sia in forma di attività professionali, appartenenti ai settori:

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• culturale e creativo (arti visive, spettacolo dal vivo, editoria, musica, cinema e videogiochi, moda, design, comunicazione, marketing e digitale) con riferimento all’Azione III.3.b.2.1
• turistico‐commerciale, del terziario innovativo e della manifattura creativa (strutture ricettive, tour operator, agenzie di viaggio, bar e ristoranti, commercio al dettaglio in sede fissa, artigianato innovativo e di qualità) con riferimento all’Azione III.3.b.2.2.

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Con riferimento all’Azione III.3.b.2.1, per il settore culturale e creativo, è ammessa anche la partecipazione di Associazioni/Fondazioni che agiscano in regime di impresa, iscritte al REA (Repertorio economico amministrativo).

Con D.g.r. 1968  del 22 luglio 2019 sono stati approvati i  criteri applicativi per l’emanazione di un bando per la concessione di contributi per la partecipazione delle PMI alle fiere internazionali della Lombardia.

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Con D.g.r. 3431 del 28 luglio 2020 sono state apportate delle modifiche ai criteri applicativi del bando per la concessione di contributi per la partecipazione delle PMI alle fiere internazionali della Lombardia.

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Con D.g.r. 4990 del 5 luglio 2021 viene rifinanziata la misura "bando per la concessione di contributi per la partecipazione delle PMI alle fiere internazionali della Lombardia" con una dotazione finanziaria aggiuntiva di € 2.800.000.

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Con D.g.r. 910 del 3 dicembre 2018 sono stati approvati i criteri applicativi della Linea Internazionalizzazione che consiste in un intervento di finanziamento agevolato per promuovere l’internazionalizzazione delle imprese lombarde supportando la realizzazione di progetti di internazionalizzazione complessi da parte di PMI tramite la realizzazione di programmi integrati atti a sviluppare e/o consolidare la presenza e la capacità di azione delle stesse nei mercati esteri

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Con D.g.r. 3925 del 30 novembre 2020 è stata decisa la chiusura della Linea Internazionalizzazione. Contestualmente è stata costituita la Linea Internazionalizzazione Plus e ne sono stati approvati i relativi criteri applicativi.

Con la delibera n. 5244 del 31 maggio 2016 sono stati approvati i criteri applicativi della linea misura PROGETTI DI PROMOZIONE DELL’EXPORT – EXPORT BUSINESS MANAGER (EBM) con la quale Regione Lombardia vuole sostenere le MPMI attraverso lo sviluppo di un network di soggetti selezionati da Regione Lombardia (EBM) caratterizzati da capacità e competenze in grado di affiancare le imprese e le reti nell’intero processo di sviluppo dell’export.

La dotazione finanziaria prevista da Regione Lombardia per la misura è di 4 milioni di euro a valere sull’Asse III del POR FESR 2014-2020, che verrà concessa mediante contributi a fondo perduto secondo i criteri applicativi indicati nell’allegato A della delibera stessa.

Verrà pubblicato su questo portale e sul portale della Programmazione Europea  www.ue.regione.lombardia.it  l’avviso di selezione degli Export Business Manager (EBM) e successivamente il bando per la selezione delle imprese beneficiarie.

Con l'approvazione della D.g.r. 1504 del  8 aprile 2019 - POR FESR 2014-2020 - ASSE III AZIONE 3.A.1.1 - Sostegno allo Start up di impresa nell'area interna Appennino Lombardo  -  Alto Oltrepò Pavese, è stata messa a disposizione una dotazione finanziaria di € 1.100.000,00 rivolta alle MPMI (ai sensi dell'allegato 1 del reg. UE 651/14) registrate alle CCIA A e attive da non più di 24 mesi , ad aspiranti imprenditori, liberi professionisti e aspiranti liberi professionisti (singoli o studi associati).

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L'obbiettivo è il sostegno di iniziative di Start up di impresa nei territori dell'area interna Appennino Lombardo - Alto Oltrepò Pavese.

Con l'approvazione della D.g.r. 1433 del 25 marzo 2019 - POR FESR 2014-2020 - Asse III Azione 3.A.1.1. Sostegno allo start up di impresa nell’area interna Alto Lago di Como e Valli del Lario  è stata messa a disposizione una  dotazione finanziaria pari a  €  550.000,00 rivolta alle MPMI (ai sensi dell’allegato 1 del reg. UE 651/14) registrate alla CCIAA e attive da non più di 24 mesi, ad aspiranti imprenditori, liberi professionisti  e aspiranti liberi professionisti (singoli o studi associati).

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L'obiettivo è  il sostegno di iniziative di start-up di impresa nei territori delle Aree Interne Alto Lago di Como e Valli del Lario.

Con d.g.r. 5033 dell'11 aprile 2016 sono stati approvati i criteri applicativi della Linea Intraprendo che modifica ed integra la d.g.r. 3960 del 31 luglio 2015 con la quale è stata istituita la Linea “Start e Restart” per sostenere la nascita e lo sviluppo di nuovi soggetti imprenditoriali e il rilancio di imprese già esistenti, attraverso la concessione di contributi a fondo perduto e di finanziamenti agevolati al tasso dello zero percento.

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L’impegno finanziario di Regione Lombardia è di 30 milioni di euro a valere sull’Asse III del POR FESR 2014-2020, di cui circa 9 milioni di euro per ciascuna delle annualità 2015, 2016 e 2017 dedicati all’erogazione di finanziamenti agevolati e 3 milioni di euro sul 2017 per i contributi a fondo perduto.