Così i fondi POR-FESR hanno migliorato la vita dei cittadini: la campagna che racconta l’impatto delle risorse europee

Progetti, servizi ma soprattutto persone sono al centro della campagna di comunicazione che Regione Lombardia avvia a ottobre per raccontare i risultati ottenuti sul territorio con il supporto di fondi del POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo del settennato 2014-2020.

Ecco allora che ci si concentra sulle esperienze positive che una ragazza, un nonno, una donna e anche un neonato hanno potuto vivere grazie a progetti avviati con i fondi POR FESR. Progetti fortemente innovativi e legati alle specificità dei territori.

Questo il fulcro della campagna: valorizzare l’impatto che i fondi europei hanno avuto sul territorio lombardo a partire da casi concreti. Un impatto spesso poco conosciuto se non dai diretti beneficiari.

Si tratta però di effetti rilevanti. Il POR FESR 2014 - 2020 di Regione Lombardia ha messo a disposizione oltre 970 milioni di euro per la crescita economica, produttiva e sociale del territorio, con oltre 5.000 progetti finanziati lungo i 6 Assi che caratterizzano il POR FESR (1. “Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione”; 2. “Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione”; 3. “Promuovere la competitività delle PMI”; 4. “Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori”; 5. Sviluppo urbano sostenibile; 6. “Strategia turistica delle aree interne”).

L’iniziativa di Regione Lombardia vuole dunque rendere conto ai cittadini di quanto fatto, e insieme far comprendere il valore degli strumenti offerti dalla programmazione europea (ora in campo con le risorse PR FESR 2021-2027) per accrescere vitalità e competitività delle imprese del territorio, oltre che l’efficacia nel loro utilizzo. Far comprendere, insomma, che “Tutto è bene quello che inizia con POR FESR”, come ricorda il claim della campagna.

Perché che si tratti di un progetto di mobilità, o per energie rinnovabili, di un arricchimento dell’offerta turistica delle aree interne o di nuove infrastrutture, al centro si trovano sempre le nuove opportunità offerte a singole persone. Come quelle protagoniste della campagna di Regione Lombardia.