Via libera al bando FESR per il trasferimento tecnologico: 50 milioni per collegare università e imprese lombarde

La Giunta di Regione Lombardia ha approvato i criteri per un nuovo bando, in uscita entro giugno 2025, destinato a finanziare infrastrutture di ricerca proposte dalle università lombarde, pubbliche e private. L’iniziativa, denominata “Infrastrutture di Ricerca per il Trasferimento Tecnologico”, prevede 50 milioni di euro in contributi a fondo perduto, nell’ambito del programma FESR 2021-2027.

L’obiettivo è rafforzare il trasferimento tecnologico tra mondo accademico e imprese, in particolare PMI, sostenendo progetti che modernizzino o creino infrastrutture aperte alla collaborazione. I progetti dovranno essere realizzati entro 24 mesi (con possibile proroga di 6 mesi).

Ogni ateneo potrà candidare fino a tre proposte, con un minimo di 500.000 euro di spese ammissibili ciascuna. Il contributo potrà coprire fino all’80% delle spese (max 3 milioni €) per infrastrutture a prevalente finalità non economica e fino al 50% (max 5 milioni €) per quelle a prevalente finalità economica.

Saranno finanziabili investimenti materiali e immateriali (strumentazioni, software, installazioni), mentre non saranno ammessi nuovi edifici o ristrutturazioni importanti. Per i progetti “non economici” sarà possibile includere anche spese di personale (fino al 20%).

Il bando valorizzerà progetti con forte impatto su innovazione, competitività delle PMI, sostenibilità ambientale e parità di genere. Tra le proposte attese: laboratori per terapie avanzate, simulatori per aeronautica e manifattura, progetti di Space Economy e applicazioni di Intelligenza Artificiale.