GreenGov: potenziare la governance locale per attuare la Tassonomia UE e promuovere investimenti sostenibili

Il PR FESR 2021-2027 partecipa a GreenGov, un progetto finanziato dal programma europeo di cooperazione interregionale Interreg Europe, che aiuta le regioni europee e le autorità locali ad attuare la Tassonomia dell'UE e migliorare la governance dei loro schemi di finanziamento. 
  
Contesto: la Tassonomia dell'UE 
  
La Tassonomia dell'UE è al centro della strategia europea per la finanza sostenibile e definisce quali attività economiche sono considerate sostenibili, per indirizzare gli investimenti verso di esse. Un'attività economica può essere considerata sostenibile se contribuisce in modo sostanziale a uno dei seguenti sei obiettivi ambientali:

1. Mitigazione dei cambiamenti climatici 
2. Adattamento ai cambiamenti climatici 
3. Uso sostenibile e protezione delle risorse idriche e marine 
4. Transizione verso un'economia circolare 
5. Prevenzione e controllo dell'inquinamento 
6. Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi

Inoltre, deve rispettare il principio DNSH/Do Not Significant Harm (Non arrecare danno significativo), il quale richiede che un'attività non causi danni significativi a nessuno degli obiettivi sopra elencati. 

Sebbene le autorità locali non siano ancora tenute ad allineare le proprie azioni al regolamento sulla tassonomia, le Autorità di Gestione dei Fondi Strutturali dell’UE devono rispettare il DNSH come principio orizzontale nei loro programmi 2021-2027, per garantire la sostenibilità delle azioni. Inoltre, considerando l’impatto delle loro politiche sui rispettivi territori e le aspettative dei cittadini per un’azione più forte per combattere il cambiamento climatico, alcune autorità pubbliche regionali desiderano già mettere l’impegno climatico al centro delle loro politiche.
  
Il progetto 
  
Il progetto mira ad aiutare le regioni europee e le autorità locali a comprendere meglio e implementare la Tassonomia dell'UE nelle loro politiche pubbliche. I partner stanno lavorando per progettare un processo comune e robusto per adattare le strategie regionali e locali a questo nuovo quadro europeo, sviluppando una guida per sostenere il capacity building e la sensibilizzazione sui meccanismi di finanza verde tra tutti gli attori coinvolti. Questa guida sarà messa in pratica per esplorare il bilancio verde, utilizzando gli strumenti della politica di bilancio per aiutare i partner a reindirizzare i loro investimenti verso priorità sostenibili, sviluppare piani di obbligazioni verdi regionali e altri strumenti finanziari innovativi per raggiungere obiettivi ambientali. 
  
La partnership 
  
Il progetto coinvolge dieci partner territoriali, con capofila la Regione Ile de France, supportati da un centro di ricerca, coprendo le quattro zone geografiche del programma Interreg Europe.

Regione Ile de France (Francia),
Area Metropolitana di Lisbona (Portogallo),
Regione Lombardia (Italia),
Agenzia per lo Sviluppo Regionale del Sud-Ovest Oltenia (Romania),
Ministero per gli Affari Federali e Europei e lo Sviluppo Regionale della Bassa Sassonia (Germania),
Regione di Bruxelles-Capitale (Belgio),
Agenzia per lo Sviluppo Regionale del Nord-Ovest (Romania),
Associazione JINAG per l'Innovazione Pubblica della Moravia Meridionale (Repubblica Ceca),
Agenzia di sviluppo regionale della regione di Kiev (Ucraina),
Agenzia di sviluppo regionale della regione di Mykolaiv (Ucraina)
Poliedra (Italia). 

Il progetto coinvolge anche l'Amministrazione (militare) dello Stato regionale di Kiev in qualità di autorità politica associata.

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